fbpx

Come scegliere borse laterali della moto

Come scegliere le borse laterali della moto?

Le migliori borse laterali per la tua moto.

Come scegliere le borse laterali per la moto? La mia guida alla scelta.

Mi chiamo Fabio e posseggo una (mitica) Honda Transalp 650 del 2005. In questo articolo voglio darvi la mia persona guida su “come scegliere le borse laterali per la moto” frutto della mia esperienza e di qualche consiglio maturato. Recentemente ho deciso di sostituire le borse laterali Givi E41 ed il bauletto V46 che avevo “ereditato” dal precedente proprietario al momento dell’acquisto della moto. Vorrei quindi condividere con voi le informazioni raccolte in queste settimane.

Borse alluminio: pro e contro

Le borse in alluminio sono più resistenti di quelle in plastica e per questo risultano essere adatte ai viaggi off-road. In caso di caduta , le valige possono comunque essere ribattute e quindi tornare come nuove (quasi)! Inoltre, possono essere utilizzate come base d’appoggio durante le soste. Per contro le borse laterali in alluminio sono un po’ più pesanti; un dettaglio da non sottovalutare dal punto di vista economico è il costo più elevato…però chissenefrega ..rendono la moto più Racing!

Quali sono le dimensioni delle borse laterali ideali?

Nei miei viaggi off-road senza passeggero viaggio senza borse laterali e sostituisco il bauletto con una comoda borsa stagna. Detto questo, le dimensioni ideali delle borse laterali nei viaggi in moto le considero in base a due domande. Meglio una borsa piccola per avere meno ingombro e peso oppure una borsa grande per avere maggior spazio a disposizione? Dipende molto da come si utilizza la moto e dalla tipologia di viaggio che si intende intraprendere. Spesso si vedono moto corredate di borse laterali di dimensioni diverse; personalmente preferisco non sbilanciare il mezzo e preferisco viaggiare con gli stessi volumi (almeno sulla carta!) a destra e sinistra. Per questo, e per avere maggior volume di carico, ho optato nella mia moto per due valige laterali da 48 lt. Per quanto riguarda il bauletto posteriore nella mia moto ho preferito un modello da 52 lt (quindi campiente) che mi permettesse di riporre 2 caschi integrali.

Telaietti e agganci. Dopo aver optato per le borse in alluminio ho guardato quello che offriva il mercato e la mia scelta è caduta sulle GIVI TREKKER OUTBACK. Fra le diverse alternative e modelli disponibili, ho preferito questa marca, e nello specifico questo modello, non solo per motivi estetici ma anche perché sono le uniche con un sistema di sgancio e aggancio rapido. Nonostante ciò, mentre per il sistema di fissaggio del bauletto posteriore non ho avuto problemi, per le valige laterali le cose si sono fatte un po’ più complicate. Purtroppo, per moto non molto recenti, come il mio Transalp, GIVI non realizza i telaietti specifici per poterle montare; l’unica soluzione è acquistare l’apposito kit (GIVI PL01CAM) e modificare/farsi modificare i telaietti esistenti, tagliando e saldando: nel mio caso trasformerò i miei Givi Monokey in Monokey CAM SIDE. Una soluzione custom che vale la pena! Borse interne ed accessori Da non sottovalutare, poi, l’acquisto di borse interne nella moto, per facilitare le operazioni di carico e scarico ed evitare di portarsi le valige a casa/in camera. Per contenere le spese, non ho acquistato le borse interne Givi ma ho optato per comuni sacche acquistate da Decathlon. Givi così come altre case produttrici propone inoltre molti accessori per le valige, come ad esempio un porta tanica (per avere più autonomia nei lunghi viaggi) o reti interne portaoggetti. Io ho scelto Givi ma sul mercato sono presenti alternative altrettanto valide come Kappa oppure Heavy Duties; quest’ultime, molto meno conosciute ma altrettanto valide. …ed ora…a voi la scelta!

I nostri canali social

Se ti è piaciuto condividi questo articolo

Commenti

  • Ancora nessun commento.
  • Aggiungi un Commento