La Dakar oltre che una competizione di indiscutibile bellezza, sarà vinta un pò da tutti, in quanto come potete ben immaginare, già avere il coraggio di presentarsi al prologo non è da tutti. Sicuramente avere delle particolari doti nella guida della moto, per superare i vari ostacoli che si incontreranno, servono anche delle particolari doti nella navigazione, del resto la capacità di andare veloci conta, ma nella giusta direzione.
Lungo il percorso Il roadbook indica la via per giungere all’arrivo, e i piloti dovranno transitare obbligatoriamente per determinati punti, punti che vengono definiti waypoint. In sostanza possono essere punti fisici, dove al passaggio viene timbrata una scheda o punti virtuali che vengono aggiornati automaticamente tramite applicativi e satellite.
Nel caso di punti virtuali normalmente il raggio di attraversamento è di circa 15 metri per un diametro quindi di 30 metri circa e vanno attraversati a velocità contenuta altrimenti il satellite non fa in tempo a calcolare il passaggio