Itinerari in moto nelle Dolomiti
110 chilometri fra montagne e laghi suggestivi
Un viaggio in moto nelle Dolomiti
Poche esperienze al mondo regalano l’emozione che si prova percorrendo un itinerario in moto nelle Dolomiti. Fra le montagne più belle d’Italia e i laghi più suggestivi, fra passi e panorami da lasciare senza fiato, le Dolomiti sono un luogo tutto da esplorare. Lungo un percorso storico, magari, che ci porti a toccare tre diverse regioni e a vivere 110 chilometri di pura avventura.
La Grande Strada delle Dolomiti, nata all’inizio del secolo scorso per motivi bellici, divenne da subito una via di collegamento strategica. Anche grazie all’influenza del Club Alpino austro-tedesco, che sottolineava come la realizzazione di una carrozzabile fra Bolzano e Cortina fosse quanto mai indispensabile, l’area che agli inizi del ‘900 rappresentava il confine meridionale dell’impero austro-ungarico divenne presto zona turistica, adatta ad essere scoperta in ogni periodo dell’anno.
L’itinerario in moto nelle Dolomiti : tappe
Il nostro itinerario in moto nelle Dolomiti parte da Bolzano e si dirige verso la Val d’Ega, sulla SS241. Una volta raggiunta Nova Levante, e aver speso qualche minuto per contemplare il bellissimo Gruppo del Catinaccio, l’idea migliore è puntare le ruote verso il Lago di Carezza. Questo specchio d’acqua straordinario, sul quale si affaccia il Gruppo del Latemar, era il luogo prediletto della Principessa Sissi. Nell’agosto del 1887, infatti, l’imperatrice soggiornò al Grand Hotel Carezza per trascorrere un periodo di riposo, lontana dai fasti e dalle fatiche della Corte austriaca.
Come trovare il percorso migliore
Una volta superato il Passo di Costalunga, e raggiunta la Val di Fassa, l’itinerario in moto nelle Dolomiti continua verso Vigo di Fassa. Lungo la SS48, verso Canazei.
Il Passo Pordoi si trova alla sommità di una strada ripida e tortuosa, che è una gioia da percorrere in motocicletta. Al confine con il Veneto, da questa strada si gode di una vista unica sulla Marmolada, sul Sass Pordoi e sul Sassolungo.
È lungo i 33 tornanti che scendono verso Arabba che la Grande Strada delle Dolomiti riserva ai motociclisti il suo versante più divertente. Prima di proseguire verso il Passo Falzarego e il borgo di Andraz, noto per il suggestivo castello che sorge in un punto strategico, dal quale è possibile avere una perfetta visuale sulle vie d’accesso alla vallata.
La strada, e il nostro itinerario in moto nelle Dolomiti, continuano in discesa, verso la Valle di Ampezzo e Cortina. Conosciuta anche con il nome di “Perla delle Dolomiti”, Cortina d’Ampezzo è un luogo davvero speciale. Perfetto per concludere in bellezza la giornata di esplorazione, e godere di una location realmente straordinaria.
Informazioni utili
Lunghezza del percorso: 110 chilometri
Tempo richiesto: 1 giornata, per percorrerlo con calma e fare pause strategiche nei luoghi più suggestivi.
Visite consigliate: Lago di Carezza, Castello di Andraz (con relativo museo incentrato sull’importante patrimonio culturale dell’area Ladina).
Vuoi allungare il percorso?
Una volta rientrato al Passo Falzarego devia a destra per il Passo di Valparola, per raggiungere la Val Badia. Una volta a La Villa prosegui a sinistra, in direzione di Corvara, per poi dirigerti a ovest e raggiungere il Passo Gardena.
Selva, Santa Cristina e Ortisei, con il loro fascino impregnato di cultura ladina, sono una tappa immancabile per questo lungo itinerario in moto nelle Dolomiti. Prima di proseguire verso il Passo di Pinei e raggiungere Fiè allo Sciliar, passando per Siusi. È a Prato all’Isarco che, però, questa esplorazione lenta delle Dolomiti termina. Lungo la strada statale si torna rapidamente in direzione di Bolzano, con la mente piena di immagini e luoghi meravigliosi.